Se vedi la scritta Cmor nella tua bolletta di energia elettrica e gas, devi iniziare a sudare freddo.
Hai da poco cambiato gestore di energia elettrica e gas, sta andando tutto bene e poi.. Poi apri una bolletta e trovi la dicitura Cmor. Siamo alle solite. Dopo essere riuscito a sistemare tutte le carte e tutti i conti, ti compare dal nulla questa bolletta astronomica.
Se anche a te è capitato questo, non sentirti solo, non sei l’unico. Ma vediamo di capire cos’è il Cmor, perché lo devi pagare e soprattutto come evitarlo. Alla fine di questo articolo avrai tutte le nozioni necessarie a comprendere ed evitare altre bollette astronomiche.
Il team di Greenius, cercherà di fare chiarezza anche oggi e guidarti all’interno del mondo delle bollette. Andiamo!!
Tabella dei Contenuti
Cos’è il Cmor?
Innanzi tutto dobbiamo stabilire cos’è il Cmor,. Non possiamo battere un nemico se non lo conosciamo affondo.
Il Cmor è il Corrispettivo di Morosità luce e gas. Cioè?
Facciamo una piccola premessa. Come ben sai, il pagamento di una bolletta è relativo ai consumi di almeno due mesi precedenti. La bolletta che paghi a dicembre è relativa all’energia o al gas che hai consumato a ottobre.
Nel momento in cui tu firmi un nuovo contratto di fornitura, continui a pagare il vecchio fornitore fintanto che non avviene il cambio effettivo, che in gergo tecnico si chiama switch (dall’inglese “passaggio”).
Quindi, anche se il passaggio al nuovo fornitore è appena avvenuto, in realtà stai ancora pagando il vecchio, perché i mesi di riferimento in bolletta sono relativi ai mesi precedenti lo switch.
Inutile sottolineare che tutto quello che consumi lo devi pagare a chi di dovere, quindi se pensi di non dover pagare le ultime bollette del vecchio fornitore, perché tanto lo hai cambiato, ricordati che il Cmor ti inseguirà.
Il Corrispettivo di Morosità infatti serve proprio a garantire alle società di vendita che gli vengano pagati tutti i consumi.
Come si applica il Cmor?
Il Cmor si applica all’interno delle bollette del nuovo fornitore di energia e gas e compare dopo qualche mese. Viene quindi applicato in caso di morosità pregressa con il vecchio fornitore. Solitamente appare in bolleta nei mesi successivi allo Swich, quindi quasi mai nella prima.
Questo sistema è stato ideato proprio per quegli utenti che, per evitare di pagare le ultime bollette, migrano continuamente da un fornitore all’altro non pagando i vecchi fornitori. Pratica nota come: “turismo energetico”.
Quindi, il vecchio fornitore (cioè il creditore), viene pagato dal tuo attuale fornitore, passando così il credito. Questo significa che il debito che avevi nei confronti del vecchio fornitore viene saldato e passa al tuo attuale fornitore, il quale, a questo punto, ti applicherà il Cmor che altro non è che il debito che avevi precedentemente maggiorato di una mora, cioè una penale.
Contestazione del Cmor?
I casi sono due: o hai debiti pregressi con il vecchio gestore e in questo caso c’è ben poco che puoi fare se non provare a chiedere una rateizzazione dell’importo. Oppure, non hai nessun debito e in questo caso, se ti viene applicato, puoi contestare il corrispettivo.
Per contestare il Corrispettivo di morosità devi fare un reclamo scritto e spedirlo tramite raccomandata A/R al tuo attuale fornitore, oppure appoggiarti allo sportello del consumatore messo a disposizione dall’ Autorità per l’energia.
L’ARERA ha stabilito che la società di fornitura alla quale è rivolto il reclamo deve rispondere entro 40 giorni dalla data del timbro postale. In caso di mancata risposta, si potrà inviare un reclamo all’ autorità per l’energia, tramite lo Sportello del Consumatore.
Durante la fase di reclamo, continua ARERA, il cliente non è tenuto al pagamento del corrispettivo Cmor.
Nel caso in cui i tempi di risposta siano prolungati oltre i 40 giorni, il cliente non può essere considerato moroso e fino a che non venga risolta la controversia non sarà possibile richiedere il pagamento del Cmor né tanto meno sarà possibile minacciare di sospensione della fornitura.
Nei casi in cui si dovesse verificare una questione simile, il cliente dovrà rivolgersi immediatamente a un’associazione di consumatori (La disciplina del Cmor e del suo funzionamento è contenuta in particolare nella Delibera Arera n. 593/2017/R).
Come evitare il Cmor
In realtà evitare il Cmor è abbastanza semplice, basta pagare le fatture. Quindi, quando decidi di passare ad un altro gestore di Luce e Gas ricordati di:
- Verificare di aver pagato tutte le fatture con il precedente gestore.
- Fai un autolettura dei consumi per avere la certezza che ti venga fatturato l’importo corretto
- Per sicurezza chiedi consiglio al tuo consulente di fiducia che si occupa dei passaggi di fornitura delle tue utenze.
In questo modo avrai la sicurezza di non trovarti il Cmor all’interno della bolletta.
Se desideri semplificare la tua vita e la gestione delle tue utenze, clicca sul tasto in basso e richiedi informazioni sulle offerte Greenius.